Se la denuncia Uniemens è trasmessa in ritardo si configura l’ipotesi di evasione contributiva. Spetta sempre al datore di lavoro dimostrare l’inesistenza dell’intento fraudolento. Anche l’invio tardivo dell’Uniemens può configurare l’ipotesi di evasione contributiva. A chiarirlo è la circolare INPS n. 106 del 5 luglio scorso . L’Istituto previdenziale ribadisce la propria posizione alla luce delle più recenti sentenze della Corte di Cassazione (in particolare, la n. 28966 del 27/12/11). Il mancato, tardivo od incompleto pagamento dei contributi previdenziali può configurare …